Rivista Bioarchitettura® 143
Fritjof Capra

Imparare da Leonardo

Perciò, per apprezzare appieno la portata del genio scientifico di Leonardo, sarebbe necessario avere costantemente presente l’evoluzione del suo pensiero in molte discipline parallele ma interconnesse. ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Martin Sulzer

Lo scoup ingegnoso
Le mille ragioni delle pompe di calore

In un mondo rinnovabile il riscaldamento delle case potrebbe avvenire attraverso diverse tecnologie e approcci che minimizzano l’impatto ambientale. Ecco alcune delle possibili soluzioni:• ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Ivo Barth

Barth Bar[th] [B]art[h]
Da 150 anni al di là di ogni moda

Era il 1877 allorquando in una ridente località della Val Gardena un semplice, ma determinato artigiano, J. Barth dava vita ad un piccolo laboratorio individuale.Sì, era solo a lavorare, ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Nicola Signorile

Bosco verticale Verdemare a Bari
Lo stato dell’arte

Al momento di verde c’è solo la recinzione del cantiere. Oltre la staccionata si riesce appena a scorgere i sondaggi geologici. A un anno di distanza dall’annuncio ufficiale è questo ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Giulia Cellie, Luigi Ulivieri

LA “CITTÀ CHE LEGGE”
La biblioteca di Tavarnelle, Firenze

Le biblioteche sono creatrici di comunità, raggiungono in modo proattivo nuovi pubblici e utilizzano un ascolto efficace per sostenere la progettazione di servizi che soddisfino le esigenze locali ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Padre Bernardo Gianni

Firenze ground zero
Via Mariti, un cratere di disperazione

«Le macerie, nel cuore della città, procuravano ai fiorentini una reazione tanto dolorosa e violenta che pareva dovesse distruggere anche le loro ossa. Era una reazione quasi assurda. Le donne ...

Rivista Bioarchitettura® 144
Massimo Pica Ciamarra

Ambienti di vita stimolanti
Agire a livello europeo

Benché letti come costanti, i suddetti punti erano inevitabilmente legati alla temperie culturale di quell’epoca. Nel 1958 Il X° CIAM si era appena concluso e si stava preparando l’ultimo ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Hugo Dworzak

La scuola del riuso
La semplicità è un lusso

L’asilo e la scuola elementare di Lustenau / Rheindorf avevano bisogno, in breve tempo, di essere ingrandite. Il progetto iniziale era quello di risolvere questa esigenza acquistando o noleggiando ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Wittfrida Mitterer

Wels
Castrum romanum e quadrilatero

Wels è una città austriaca e precisamente dell’Alta Austria. La sua storia è millenaria, infatti, fu fondata da Adriano, imperatore romano, che la chiamò Ovilava. Oggi noi la ricordiamo ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Wittfrida Mitterer

Klagenfurt
Il quartiere permeabile, strade, piazze e corti verdi

Capoluogo della Carinzia si trova a 60km dal confine italiano. Fu fondata intorno al 1200 ed ha 800 anni di storia, di leggende, di testimonianze culturali e architettoniche, nonché paesaggistiche ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Wittfrida Mitterer

Gratkorn
tipologia / topologia

Gratkorn è un piccolo comune austriaco della Stiria. Anche qui è stato costruito il quartiere degli optanti. L’insediamento si presenta a forma di castello, costruito su una piccola collinetta ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Wittfrida Mitterer

Bregenz
Abitare lo spazio pubblico

È una splendida località dell’Austria occidentale, si trova in una posizione strategica perché confina sia con la Germania sia con la Svizzera e per di più si affaccia sul lago di Costanza ...

Rivista Bioarchitettura® 142
Wittfrida Mitterer

Kematen
Ampliare il centro

Kematen si trova alla confluenza della valle del Sellrain con la valle dell’Inn. Qui, in una conca aperta dove svetta il castello Birga, circondata da luoghi preistorici quali Blasiusberg, ...