Nell’entroterra di Qingdao, città situata sulla costa est della provincia di Shandgong nella Repubblica Popolare Cinese, il Sino-German Ecopark è un parco tecnologico, attualmente in realizzazione, nato da una collaborazione tra Cina e Germania. Su un terreno originariamente paludoso sta sorgendo un nuovo insediamento per 500.000 abitanti, con lo scopo di accogliere imprese internazionali e giovani start up impegnate nei settori della ricerca tecnologica, manifatturiera, alimentare ed automobilistica. Il masterplan, redatto dal gruppo Obermeyer di Monaco, prevede una conformazione “ad isola” dei diversi quartieri: l’insieme si ispira all’idea di un mosaico composto da grandi “sassi” adagiati su un’infrastruttura verde, dove acqua e vegetazione sono gli elementi chiave del piano urbanistico. Il “Passive House Experience Center”, progettato da ROA Rongen Tribus Vallentin GmbH (Wassenberg / Bolzano / Monaco), è il centro rappresentativo di questo insediamento che dovrà fungere da riferimento per il futuro sviluppo dell’area. Attraverso un’intervista di Bioarchitettura all’architetto Michael Tribus, sulla storia del “Passive House Experience Center”, emergono i tasselli di un mosaico culturale, oltre che produttivo, il quale già da diversi anni sta sperimentando nuovi modi per intendersi, collaborare, comunicare.
La transizione energetica
Passive House Experience Center a Qingdao
di Monica Carmen
Articolo completo si trova nell'edizione 101/102 del 2017 alle pagine 6 - 15.