Costruire sostenibile si si riconduce a tre tendenze che focalizzano qualità, programmazione, sostenibilità. Una buona bioarchitettura dovrebbe conciliarle tenendo presente flussi (ciclo vitale) luoghi (territorio alle varie scale) ed attori (coinvolgimento dei progettisti anche di altre discipline, utenti, maestranze ecc.). Per gestire tutti questi elementi servono criteri oggettivi (LCA, SEV, NIBE, DCBA). Tutti gli elementi, esemplificati come dei fili intrecciati tra di loro, generano l'architettura sostenibile.
I nuovi parametri
La linea del sostenibile
di Kees Duijvestein
Articolo completo si trova nell'edizione 11 del 1998 alle pagine 4-7.