Sull'uso del tetto a falde e in particolare su un edificio visibile dalle montagne che contiene una biblioteca a doppio volume e a tutta altezza caratterizzata da un grande "occhio centrale". Il tetto è fatto al 70 % di coppi nuovi e il 30 % di coppi antichi.
Tra cielo e terra
Un tetto da favola per la casa che si vede dai crinali
di Paolo Zermani
Articolo completo si trova nell'edizione 12 del 1998 alle pagine 16-17.