Gli scienziati ricordano che le pandemie non sono un fenomeno raro. Ci sono state in passato, potrebbero esserci ancor più frequentemente in futuro: sono favorite dall’irruente crescita demografica, da inedite concentrazioni e improprie attività umane. Una volta frenata l’attuale pandemia cambieranno forse le modalità di progettare gli ambienti urbani. Già oggi nelle metropoli cinesi si registra una drastica diminuzione dell’uso del trasporto pubblico e la forte crescita di quello privato. Anche in Italia, sia per gli spostamenti in città sia per quelli su distanze maggiori, il mezzo individuale probabilmente riprenderà il sopravvento.
In ogni caso torneremo a vivere nelle strade e negli spazi pubblici, frequenteremo con nuove procedure biblioteche, musei, spazi per lo spettacolo e si comincerà a riflettere sui caratteri che dovranno avere gli ambienti del futuro.