Il 29 gennaio di quest’anno il Corriere della Sera pubblicava un’intervista di Guido Santevecchi a Sara Platto, docente di “Comportamento e benessere degli animali” all’ Università Jianghan di Wuhan, la città cinese da cui è partito il Covid19. La dottoressa, specializzata in comportamento di delfini e balene, è convinta che la pandemia in corso avrà anche risvolti positivi. Ci indurrà a rivedere i nostri stili di vita e ad aumentare la consapevolezza che la nostra salute dipende da quella del mondo naturale.
In Cina, ad esempio, servirà ad accelerare l’approvazione della legge che vieta il commercio di animali selvatici. “Qui – afferma Platto‐ ci sono due mondi. Quello dei giovani che si battono per la difesa e la conservazione delle specie, quello dei nuovi ricchi, della classe media che vede uno status symbol nella carne di animali selvatici e protetti. Penso che Pechino abbia preso una sberla forte con il virus e cambierà”.