Affacciato sul lago di Caldaro ed immerso in un grande parco, il Seehotel Ambach è una delle più interessanti strutture alberghiere che siano state realizzate in Europa centrale durante il XX secolo. La sua particolarità risiede sia nello stile scultoreo, ispirato al neo plasticismo lecorbuseriano, sia nell’essere “un’opera totale”, un connubio coerente tra spazi interni e forma dell’edificio e tra costruzione e paesaggio. Realizzata dall’architetto Othmar Barth (19272010) di Bressanone tra il 1970 e il 1972. Il progettista ha accompagnato l’evolversi della struttura apportando nel corso del tempo i necessari aggiustamenti ed assestamenti. Così il Seehotel Ambach è diventato, per un nutrito gruppo di cultori, un’icona del turismo architettonico.
Approdo leggero tra i canneti di caldaro
Il nuovo “Badehaus” dell’hotel-icona di Barth
di Matilde Jung
Articolo completo si trova nell'edizione 130/131 del 2022 alle pagine 100-105.