L'inquinamento magnetico a differenza delle altre forme (acustico ecc.) non è percepibile dai nostri sensi. É un rischio incerto di cui non sono ancora prevedibili del tutto le conseguenze. Occorre ristabilire la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni preposte al controllo di questi fattori. Il DM 381 del 10-9-98 e la legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettromagnetici ed elettrici dovrebbero fare chiarezza in questo campo.
Elettroshock
Campi elettromagnetici il diritto all'informazione
di Paolo Bevitori
Articolo completo si trova nell'edizione 19 del 2000 alle pagine 46-50.