Le illustrazioni mostrano l'ostello a Windberg (D) di Herzog e Bonfig, caratterizzato da materiali poveri, pareti finestrate a sud con schermature per l'estate, parete a nord con aperture ridotte e cappotto in stecche di larice. L'interesse dell'autore ad un uso saggio delle risorse energetiche, alle potenzialità dell'energia solare e allo studio dei venti, risulta evidente nel progetto di Solar-City (per 25.000 abitanti a Linz in Austria). H. insiste molto sulla formazione degli architetti relativamente agli aspetti bioclimatici.
Un posto al sole
L'importanza di chiamarsi energia
di Thomas Herzog
Articolo completo si trova nell'edizione 19 del 2000 alle pagine 11-15.