I sistemi di certificazione volontari si fondano sull’adesione spontanea degli interessati sulla base di convenienze diverse che vanno dall’opportunità di presenza sul mercato alla innovazione del prodotto o ancora a necessità di promozione o marketing. L’idea di istituire un “marchio” o “certificati di ecologicità” o “biocompatibilità” di prodotti edilizi, sistemi costruttivi o complessi edificati è stata affrontata da diversi operatori europei, istituti di ricerca e associazioni del settore.
E chi lo dice?
di Alessandro Trivelli
Articolo completo si trova nell'edizione 23 del 2001 alle pagine 40 - 41.