Post-qualcosa

Post-Moderno, pensiero superficiale o segnale critico?

Dai principi del Movimento Moderno che si contrapponeva alla tradizione, staccandosi dal contesto e addirittura dal terreno (pilotis di Le Corbusier), contrario a decorazioni (less is more = meno è più di Mies); al capovolgimento di Robert Venturi (less is bore = meno è noia), alla rivincita del Post-Moderno. Citazioni da “Complexity and Contradiction in Architecture” (R. V. 1966). Una riflessione sulle ragioni del Post-Moderno con un’ intervista a Ilya Kabakov, artista del periodo della Perestroika sovietica; definizione di Kitsch secondo Gillo Dorfles e approfondimento del termine post-moderno.

Articolo completo si trova nell'edizione 26 del 2001 alle pagine 4-5.

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