L’editoriale si pone interrogativi sul concetto di trasformazione del territorio, sulle responsabilità dei progettisti, sull’”agire” nel mondo e sulle conseguenze che queste azioni possono avere sul futuro stesso delle città e dell’ambiente che le circonda.
Futuro perché
Editoriale
di Ugo Sasso
Articolo completo si trova nell'edizione 27 del 2002 alle pagine 2-3.