L’incontro con Imre Makovecz, nel Centro Culturale di Mako, vicino al confine con la Romania, ci offre l'occasione di descrivere l’architettettura secondo l’architetto magiaro: una progettazione organica che nasce dalla “pancia”, nel senso che le sue idee nascono dentro, con passione e con un carattere originale tra tradizione e modernità.
La pancia e la morte
La visione viscerale delle architetture organiche di Imre Makovecz
di Rosaria Messina
Articolo completo si trova nell'edizione 31 del 2003 alle pagine 30 - 33.