In Sardegna, come in alcune altre regioni d’Italia, costruire in terra cruda è sinonimo di “Opus Latericium”, dove i muri di mattoni d’argilla sono semplicemente seccati al sole e legati con la malta. Fino a poco prima della seconda guerra mondiale, la tradizione architettonica isolana dei comuni di Cagliari e Oristano, ha utilizzato l’“Opus Latericium” per le costruzioni sia di tipo domestico, sia di tipo rappresentativo. Recentemente la tradizione della terra cruda si è unita alle nuove tecniche e ai nuovi materiali che rispettano rigorosamente le normative vigenti. Un esempio contemporaneo di costruzione in terra cruda è il Centro anziani di Sestu (Cagliari).
La storia e il quotidiano
Nei di Làdiri di Sardegna
di Alceo Vado
Articolo completo si trova nell'edizione 35 del 2004 alle pagine 8 - 15.