Uno dei pilastri dell’economia sudtirolese è costituito dal commercio del vino: giovani viticultori hanno saputo “inventarsi” una tradizione colta, innovando anche gusto estetico e disegno architettonico. A nuovi metodi di produzione si sono accostate nuove strutture architettoniche biocompatibili, capaci di legare radici storiche, innovazione tecnica e rispetto per l’ambiente circostante. Le tre cantine presentate sono di lunga tradizione vinificatoria: la Cantina Vini Alois Lageder a Magrè (architetti Abram e Schnabl di Bolzano), Cantina Hofstatter a Termeno (architetto Walter Angonese di Caldaro), Cantina Manincor a Caldaro (architetti Walter Angonese, Rainer Koberl e Silvia Boday di Innsbruck).
Architetture del vino
Tre cantine del vino in Alto Adige
di Andreas Gottlieb Hempel
Articolo completo si trova nell'edizione 37 del 2004 alle pagine 22 - 26.