L’ente INA Casa, attivo in Italia dal 1949 al 1963, realizzò diversi quartieri popolari e numerosi interventi di edilizia minore, secondo il “Piano Incremento Occupazione Operaia. Case per Lavoratori”, con due diversi orientamenti: una linea progettuale tradizionalista e il coinvolgimento di imprese locali. Gli insediamenti INA Casa comprendono alcuni nuclei residenziali pregevoli ma hanno il difetto di giustapporsi arbitrariamente, senza criterio, agli organismi urbani esistenti.
Dove andava l'Ina
di Salvatore Gammella
Articolo completo si trova nell'edizione 41 del 2005 alle pagine 16 - 19.