Affrontare il tema delle periferie, nella loro forma e identità, nell’attuale configurazione urbana delle città contemporanee europee, significa comprendere le dinamiche di sviluppo ed espansione che hanno caratterizzato le città stesse a partire dell’industrializzazione in poi, e che hanno definito una nuova urbanità che si configura come un “urbanesimo totale”, in cui spazi e luoghi assumono connotazioni diverse e appaiono gerarchizzati con diversi livelli di qualità territoriali e di vita. Oggi le periferie sono spesso distaccate dal centro della città, come corpi separati ed emarginati: luoghi chiamati hinterland, banlieu, aree metropolitane, definiti anche non luoghi. In questo contesto emerge però il fenomeno dello spazio pubblico della compresenza, inteso come luogo privilegiato dei processi di individuazione e differenziazione sociale.
Il luogo delle periferie
di Fiammetta Mignella Calvosa
Articolo completo si trova nell'edizione 48/49 del 2006 alle pagine 84 - 93.