Per guidare la crescita, i rami del giovane albero, vengono aperti in senso orizzontale e attraverso potature ripetute, viene data una sagoma più ampia. L’albero non più autoportante, viene aiutato a sostenersi attraverso diversi tipi di strutture che diventano vere e proprie opere edilizie in simbiosi e nel rispetto dell’equilibrio e della natura dell’organismo vivente. Solitamente si tratta di agire con tecniche di potature su grandi Tigli (“Tigli Guidati”), con il risultato di diventare alberi lavorati dall’uomo e con una loro forma architettonica e artistica. Gli esempi più antichi di “Tigli Guidati” si fanno risalire al 1200 e ancora oggi si possono trovare nel sud della Germania, paese che ha conservato questa tradizione fino al secolo scorso. Il perché di questi metodi di potatura non sono chiari: ancora oggi si fa risalire la loro origine a tradizioni e culti religiosi che riguardavano feste e sagre paesane.
Tigli guidati
Costruire sugli alberi tra tecniche e leggende
di Rainer Graefe
Articolo completo si trova nell'edizione 53 del 2008 alle pagine 34 - 41.