Gli elementi fondamentali per intraprendere la coltivazione di tartufi, ovvero la tartuficoltura, sono tre: un terreno vocato, una piantina ottimamente micorrizata e opportune cure colturali. La coltivazione è iniziata in Francia ai primi dell’ottocento, mentre la tartuficoltura diventa un’attività scientifica negli anni ’60 con gli studi di Lorenzo Mannozzi-Torini e con il suo libro “Manuale di tartuficultura”. Oggi il metodo Mannozzi-Torini continua ad essere il punto di partenza per la tartuficultura con i dovuti miglioramenti e aggiornamenti.
"Tuber" prezioso
La tartuficultura, antica e attuale in una visione d’insieme
di Riccardo Ragni
Articolo completo si trova nell'edizione 82 del 2013 alle pagine 50 - 53.