“Un quartiere altrimenti” è un concetto che parte dal presupposto che il desiderio degli abitanti sia quello di identificarsi nelle forme tradizionali delle città, strade, piazze, parchi, viali, differenziazioni e giustapposizioni: quindi, alloggi e servizi devono essere assemblati secondo un “disordine organico”, che può creare un paesaggio fertile e creare, capace di raccogliere la complessità. Gli esempi di questa complessità sono i progetti di Kroll a Saint Dizier, Le Brichères (Auxerre), Auxerre – Bourneil, Piazza de Vennes (Auxerre).
Un quartiere altrimenti – Massima Complessità
Storie di villaggi sostenibili: Saint Dizier (1993), quartiere di Brichères (2003 – 2007), quartiere di Bourneil (2007 – 2010), Piazza de Vennes Auxerre, (2007)
di Lucien Kroll
Articolo completo si trova nell'edizione 108 del 2018 alle pagine 16 - 35.