Il sito su cui sorge l’attuale scuola a cui si riferisce il progetto è costituito da un’area di forma triangolare di circa 5.500 mq complessivi, a cui si accede da un unico ingresso localizzato sul lato sud-est. La notevole entità degli spazi aperti rispetto al costruito risulta essere il carattere distintivo del complesso, concepito originariamente come scuola all’aperto e quindi luogo in cui la didattica entra in forte relazione con la natura circostante. Basandosi sul principio secondo cui la natura è capace di adattarsi, resistere e rinascere, il progetto Metamorfosi richiama un’architettura che può “riconfigurarsi”, evolvendosi e facendo tesoro della sua esperienza. Un’architettura “resiliente”, dinamica e tenace.
Metamorfosi
di Sara Bodiglio, Salvatore La Puma, Martina Paoloni, Francesco Soro
Articolo completo si trova nell'edizione 120 del 2020 alle pagine 42-45.