Il termine “sostenibile” è approdato negli anni ’70 con preciso riferimento alle specificità del contesto socio-economico in cui si andava ad agire: oggi “sostenibile” può assumere nuove e più complesse valenze che fanno riferimento alla salute dell’uomo e al luogo in cui vive. La bioarchitettura unisce le due anime dell’architettura bio-ecologica e della Bioedilizia, una più attenta ai metodi l’altra più dedicata agli aspetti tecnici.
Architettura dove
di Giovanni Galanti, Ugo Sasso, Remigio Masobello
Articolo completo si trova nell'edizione 16 del 2000 alle pagine 4 -11.