Appaiono interessanti alcune personalità dell’architettura ungherese ed in particolare l’attività dell’architetto magiaro-transilvano Karolj Kos e dell'architetto Odon Lechner, nel periodo fine ottocento e primo ventennio del novecento, che precede il progetto della modernità razionalista. Mentre Odon Lechner si ispirava al Liberty e all’Art Noveau, Kos può anche essere considerato un “bioarchitetto” ante litteram sia per l’uso delle forme e dei materiali, sia per lo sforzo di far convivere cultura, storia, tradizione.
Identità ungherese
Dove nasce l’attaccamento alla terra e alle tradizioni dell’architettura magiara
di Luigi Boschi, Gianpaolo Bassetti
Articolo completo si trova nell'edizione 30 del 2003 alle pagine 38 - 43.