La riflessione nasce dalla domanda che ci poniamo: se il luogo delle relazioni umane e della socializzazione non sia più la piazza della città ma l’aereoporto o la stazione ferroviaria piuttosto che un porto, o ancora il nastro autostradale o la stazione di servizio e via dicendo. I “progettisti del futuro” sono chiamati a prendere posizione: progettare pensando ai luoghi “neutrali” distaccati rispetto il territorio, o dare un valore, un carattere alla forma dello spazio affinchè si progetti un luogo abitabile e accogliente.
Editoriale - Protesi o innesto
Alcune riflessioni sulle ragioni dei luoghi
di Ugo Sasso
Articolo completo si trova nell'edizione 54 del 2008 alle pagine 2 - 3.