Economia e mobilità

Il Piano Regolatore di Roma

Nel 1961, cinque saggi furono incaricati dai partiti per la stesura del Nuovo Piano Regolatore di Roma; partì la prima idea risolutiva chiamata l’SDO (Sistema Direzionale Orientale).
Da allora è trascorso molto tempo e mentre metropoli come Londra e Parigi hanno visto un continuo rinnovo negli anni, Roma deve ancora risolvere il problema della mobilità.
La programmazione urbanistica che è stata utilizzata in grandi metropoli anche extraeuropee, non può essere applicata in una città come Roma, ricca di strade strette, monumenti intoccabili in superficie e con tesori stratificati 2700 anni nel sottosuolo.
L’ipotesi per ottenere una buona mobilità propone ordine e razionalità nella distribuzione dei poli attrattori, con collegamenti con le zone residenziali: un principio già affrontato dalle ultime amministrazioni.

Articolo completo si trova nell'edizione 62 del 2010 alle pagine 10 - 13.

Condividi

Vuoi leggere l'intero articolo o tutta la rivista?

Puoi acquistare l'edizione n. 62 direttamente da qui.

Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta informato con i nostri eventi, attività e sconti.