Nel manifesto del Terzo Paesaggio (2005), il paesaggista Gilles Clèment ci parla di territori urbani incolti e sottratti all’intervento umano, di piccoli e grandi spazi verdi spontanei come vere riserve della biodiversità. Il Terzo Paesaggio è solo una parte del Giardino Planetario: una visione più vasta rivolta a una comprensione ecosistemica del mondo dove la diversità viene accettata scientificamente e culturalmente. L’intervista a Gilles Clèment approfondisce il suo progetto ecologico e politico, il suo pensiero sul paesaggio-giardino e sul tema attuale dello “sfamare il pianeta”.
Tra le ortiche e le nuvole
Riflessioni sul Giardino Planetario
di Monica Carmen
Articolo completo si trova nell'edizione 93 del 2015 alle pagine 14 - 19.