Il progetto “Yurt-Ger” dell’architetto Silvia Marchegiani e dell’artigiano Jess Bohoyo, invita a riflettere sul concetto di habitat e offre un esempio di interpretazione della tradizione che potrebbe rappresentare un’alternativa ai modelli abitativi attuali. La Ger mongola, comunemente chiamata Yurta, è una costruzione tradizionale che risale a oltre 4000 anni ed è originaria dell’Asia Centrale; le tecniche relative alla sua produzione sono considerate dall’UNESCO “Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità”. Si tratta di una tecnologia pratica e semplice, si caratterizza per la facilità di costruzione, montaggio, smontaggio, trasporto e per la possibilità di integrarsi nell’ambiente senza aggredirlo.
Una modernita’ alternativa
Reinterpretare la Ger mongola
di Silvia Marchegiani
Articolo completo si trova nell'edizione 95 del 2015 alle pagine 52 - 55.