Secondo il pensiero del Bruschi, riguardo il Tempietto di San Pietro in Montorio, il complesso bramantesco è come “l’attuazione di un minuscolo paesaggio costruito, di una scena urbana in miniatura, che ben si adatta a significare l’idea di città resa perfetta e divina dall’azione della Chiesa”, una città rappresentata dal tempietto centrale, “simbolo di Pietro e della sua Chiesa di Roma, la nuova Gerusalemme la cui azione si irradia verso i quattro punti cardinali”.
I numeri di Bramante
di Maurizio Lucchesi
Articolo completo si trova nell'edizione 14 del 1999 alle pagine 38 - 43.