"Un luogo dove l'innovazione si unisce alla sostenibilità, dando vita a una
città che non solo risponde alle sfide contemporanee, ma anticipa il futuro".
Il contesto e gli obiettivi strategici d’intervento
Negli ultimi anni, infatti, molti italiani hanno deciso di trasferirsi negli Emirati
Arabi Uniti, attratti dalle opportunità di investimento e da un mercato
promettente. Questi luoghi offrono un ambiente favorevole per imprenditori
e professionisti, con agevolazioni fiscali e infrastrutture all'avanguardia.
Tuttavia, nonostante i successi economici, molti di loro si trovano a lottare
con un senso di estraneità.
La mancanza di una cultura familiare e di legami emotivi, insieme alla
distanza dalla propria dimora e dalle tradizioni italiane, rende difficile sentirsi
veramente a casa. Le interazioni sociali in un contesto cosmopolita come
quello emiratino possono risultare superficiali e il ritmo di vita frenetico
spesso non consente di costruire connessioni autentiche.
Così, mentre gli italiani continuano a investire risorse e denaro, il desiderio
di un legame profondo e significativo con la propria cultura d’origine rimane
vividamente presente, offrendoci una riflessione sul significato di "casa" in
un mondo sempre più globalizzato.
Da un punto di vista socioeconomico, “la città del futuro” dovrà rispondere
alla sempre più crescente richiesta abitativa da parte di popolazioni diverse
con lo scopo di favorire l’integrazione sociale e la sostenibilità ambientale.
A tal proposito si è voluto provocatoriamente scegliere come area di
intervento del concorso d'idee, aperto a studenti, neolaureati e giovani
professionisti, un lotto di Masdar City nei pressi della capitale degli Emirati Arabi Uniti