Umanità complessa

Un nuovo pensiero pedagogico

Per attuare un nuovo modo di progettare democratico, indispensabile per instaurare un processo compatibile con l’emergenza ambientale, è necessario distribuire i ruoli e le responsabilità tra gli attori del progetto urbano (progettisti, autorità, operai, abitanti, utenti).
In tal modo il progettista può cogliere a pieno la necessità di contribuire ad un progetto aperto, un conglomerato, perchè riesce a vedere come il gruppo di abitanti sia in evoluzione continua.

Articolo completo si trova nell'edizione 67 del 2011 alle pagine 8 - 9.

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