Il gruppo “Sanfte strukturen” di Kalberer, Marcel e di sua moglie Dorothea si occupa, da oltre 25 anni, della realizzazione di opere architettoniche viventi, mescolando abilmente la botanica all’ingegneria strutturale. La tecnica applicata, in continua evoluzione, si basa sulla velocità rigenerativa della pianta del salice capace di germogliare da talee legnose anche molto grandi. Il processo evolutivo dell’opera realizzata e costruita dall’uomo, ma poi lasciata “libera”, rappresenta la crescita e lo sviluppo delle forze della natura a volte imprevedibili. La lunga vita delle costruzioni in salice simboleggia i caratteri che uniscono gli elementi di una comunità nel tempo e la conciliazione tra uomo e natura.
Verdi navate
Germogli di nuova architettura.
di Marcel Kalberer
Articolo completo si trova nell'edizione 70 del 2011 alle pagine 4 - 9.