Oriolo Romano è stata sede del laboratorio di Bioarchitettura del 2010, orientato alla progettazione partecipata, guidato dall’architetto belga Kroll, Lucien. Il laboratorio ha assunto come tema la trasformazione di un’area urbana in linea con i caratteri di biocompatibilità ed ecosostenibilità, mediante l’attenzione assoluta al contesto, usando materiali e tecnologie a basso impatto ambientale. Il laboratorio, basato sull’”ascolto attivo”, si è articolato in varie fasi: un workshop iniziale ha spiegato e analizzato le esigenze locali, le limitazioni urbanistiche, le caratteristiche geografiche/economiche/sociali del luogo. Le fasi successive hanno comportato la stesura di un masterplan, e organizzato, con incontri tematici, la partecipazione della cittadinanza.
Ascolto attivo
L’esperienza elaborata
di Giuseppina Alagia, Federica Rella
Articolo completo si trova nell'edizione 70 del 2011 alle pagine 16 - 23.