La progettazione partecipata in Francia ha una storia recente formata diverse ed eterogenee esperienze, dal movimento per l’habitat autogestito (MHGA) del 1977, ai “progetti di quartiere” del 2011. I progetti attuali tendono a una “mixité” di funzioni e a una dimensione più urbana, quindi più significativa: molti progetti in corso promuovono l’accesso sostenuto, l’accesso libero, la locazione sociale e attività inerenti all’economia sociale e solidale che solo un operatore sociale o di tipo cooperativo o sovvenzionato può supportare finanziariamente ed economicamente.
Progettare la normalità - Bioarchitettura Quotidiana - Riumanizzare e civilizzare l'urbano - Atti della Convention Internazionale 2013 – Il metabolismo degli edifici
La creatività del disordine
di Pierre Lefévre
Articolo completo si trova nell'edizione 83 del 2013 alle pagine 78 - 83.