Il “nuovo” ci appare, ogni giorno, con maggiore indeterminatezza, come un prodotto casuale e assolutamente non programmato di un generale navigare a vista; è per questo che il “nuovo” non ci appartiene. Per affrontare tale disagio bisogna armarsi di di metodo e concretezza, per ritrovare i significati dell’oggi con la storia e riscoprire l’energia della terra e del cielo.
Editoriale - Energia Perchè
di Wittfrida Mitterer
Articolo completo si trova nell'edizione 6 del 1996 alle pagine 3.