Biodiversità è un termine usato comunemente a partire dal 1993 quando le Nazioni Unite stabilirono di dedicare ogni anno la giornata del 22 maggio a tale tema. La parola indica la diversità delle forme di vita che popolano qualsiasi ambiente della terra. Nel corso dell’evoluzione gli esseri viventi hanno finito per occupare tutti gli spazi disponibili sul nostro pianeta con una straordinaria ricchezza di specie: questa osservazione è alla base di un nuovo modo d’intendere la conservazione della natura, non più legata alle singole specie minacciate ma ai loro ambienti, che vanno salvaguardati per intero con tutta la complessa rete di relazioni. E’ ormai maturo il tempo di fare scelte diverse, convincendo i paesi in via di sviluppo a considerare la natura che gestiscono come un patrimonio non solo loro ma di tutta l’umanità.
Gestire la biodiversità
Come opporsi alla progressiva estinzione delle forme viventi
di Riccardo Groppali
Articolo completo si trova nell'edizione 105 del 2017 alle pagine 8 - 15.