Il Museo Bailo, destinato a ospitare la collezione di arte moderna della città di Treviso, si trova entro la sua cerchia muraria cinquecentesca, lungo il rettifilo alberato di Borgo Cavour, che conduce alla porta cittadina di Santi Quaranta. Il progetto di riqualificazione propone la riorganizzazione distributiva e funzionale di tutto il complesso, il consolidamento delle strutture, la messa a punto di una dotazione impiantistica adeguata, il restauro conservativo degli elementi originali rimasti e l'allestimento della collezione il cui nucleo principale è una cospicua parte dell'opera di Arturo Martini. La nuova facciata, elemento caratterizzante dell’intervento, si eleva sul podio costituito dalla piccola piazza: le sue rinnovate proporzioni consentono al museo di ritrovare un ruolo urbano pari a quello degli altri edifici istituzionali presenti nel sito, come la chiesa, la biblioteca e la porta della città.
Una pacata monumentalità
Nuova vita per antiche mura
di Marco Rapposelli
Articolo completo si trova nell'edizione 94 del 2015 alle pagine 36 - 43.