La Costituzione tutela il paesaggio che, specie in Italia, storicamente intreccia costruito e non-costruito; geologia / idrogeologia / morfologia e “seconda natura finalizzata ad usi civili”. Per mettere in sicurezza i nostri habitat, occorre riportare a unità conoscenze e interventi; quindi agire avendo come caposaldi ambiente, paesaggio e memoria, vale a dire le stratificazioni che si sono accumulate nel tempo. la saggezza antica stava proprio nella capacità di integrare e contemperare attenzioni diverse; in questa chiave occorre formare e portare al “governo del territorio” chi ha compiti di gestione della cosa pubblica, ad ogni livello. Così l’opera dell’uomo diventa “seconda natura finalizzata ad usi civili”.
Editoriale - Governare il territorio
La continua emergenza non insegna
di Massimo Pica Ciamarra
Articolo completo si trova nell'edizione 98/99 del 2016 alle pagine 2 - 3.