A Roma, nel quartiere Quadraro, L’osteria di Tullio Guiducci, costruita su via Columella, era una delle mete tradizionali dei romani e faceva parte di quel paese del primo Novecento che è stato poi “avvolto” dalla città. L’architetto Paolo Robazza ha riqualificato l’edificio nel 2017 con una demo-ricostruzione, utilizzando tecniche di bioedilizia, attraverso un processo di auto-costruzione: queste le premesse del progetto “casa di paglia”. La struttura portante in legno costituisce lo scheletro del nuovo edificio mentre le pareti perimetrali sono una in fibrogesso isolante e muratura, e l’altra è composta da una sottostruttura lignea nella quale trovano spazio le balle di paglia con intonaco di coccio pesto. Ogni anno si “apre” la casa al quartiere: l’evento Open House ha lo scopo di diffondere questa tecnica costruttiva ma anche di creare un’occasione di incontro e conoscenza tra i residenti.
Imparare sperimentando
Casa di paglia nel quartiere ribelle di Roma
di Giuseppe Oman
Articolo completo si trova nell'edizione 109 del 2018 alle pagine 58 - 61.