Tutto sulla Terra ebbe inizio con l’acqua. Acqua che dona la vita ma anche la morte, capace di assumere e, insieme al tempo, scolpire ogni forma. Oggi questa essenziale risorsa è diventata uno dei principali problemi dell’intero pianeta. Crisi idrica globale e tempeste sono all’ordine del giorno. Il suo riversarsi violento, e in tempi brevi, su terreni arsi o resi impermeabili, provoca inondazioni, esondazioni, frane spesso dovuti a una pessima gestione del territorio ma soprattutto a una cultura che ha smesso di relazionarsi, dal punto di vista simbolico e di conseguenza anche architettonicourbanistico, con questo prezioso elemento. Il cantautore genovese Fabrizio De André dedicò Dolcenera, una delle sue canzoni più celebri, alla drammatica alluvione che colpì la sua città natale nel 1970. Come in un brano di manzoniana memoria, l’autore inserisce una vicenda romanzata all’interno di un fatto storico realmente avvenuto.
Pozzi di umanità
L’architettura di Balouo Salo a servizio del Senegal
di Sebastiano D’Urso
Articolo completo si trova nell'edizione 139 del 2023 alle pagine 20-27.