Gli edifici scolastici, costruiti apposta per ospitare l’attività educativa, possono accogliere solo la parte conveniente alle istituzioni che costruiscono gli edifici scolastici; il resto dell’educazione si compie altrove e non ha bisogno di edifici, oppure non ha ancora trovato gli spazi appropriati. Progettare un edificio scolastico significa progettare un pezzo di città, ma significa anche cambiare la città stessa per renderla omogenea con l’intervento progettato.
Riflessi lontani
di Giancarlo De Carlo
Articolo completo si trova nell'edizione 30 del 2003 alle pagine 60 - 61.