Il mondo si globalizza: si viaggia per varie ragioni ma rimane raro il coinvolgimento delle storie dei territori, delle vicende degli uomini che là vivono. Il viaggio può essere può essere anche incontro: cercare di capirsi, mettere a confronto sistemi mentali: si tratta di un’azione che implica atteggiamenti e ruoli complementari, disponibilità al paritetico, acquisire la percezione dell’alterità, scoprire scoprendo sé stessi.
Editoriale - Ma dove vai?
di Ugo Sasso
Articolo completo si trova nell'edizione 42 del 2005 alle pagine 2 - 3.