Nel 1954, l’Architetto Edoardo Geller venne contattato dai vertici dell’Agip per realizzare, presso il Comune di Borca di Cadore, un centro di vacanza per i dipendenti della società. Il villaggio, è stato in parte realizzato assecondando i movimenti del terreno, con cura e rispetto per il paesaggio e per la natura. Una importante costruzione all’interno del villaggio, è la chiesa che ha visto la collaborazione Tra Gellner e Carlo Scarpa. Trascorso mezzo secolo dalla sua realizzazione, il villaggio sembra “ritornato” alla natura esaltando il tipico ambiente rurale delle montagne.
L’architettura spontanea
Edoardo Gellner e il villaggio “Corte di Cadore”
di Bruno Stefani
Articolo completo si trova nell'edizione 60 del 2009 alle pagine 38 - 45.