Gratkorn è un piccolo comune austriaco della Stiria. Anche qui è stato costruito il quartiere degli optanti. L’insediamento si presenta a forma di castello, costruito su una piccola collinetta a cui si accede da sudovest. Nella via Vogelweg sorge una fila continua di case, posta perpendicolarmente al terreno che risulta leggermente scosceso. Questa inclinazione si legge anche nell’architettura dell’andamento dei tetti a scalare.
Il volume edilizio è ben strutturato e forma un angolo aperto che abbraccia il cortile interno. L’ala più lunga delle due è parallela alla via Karl Renner ed appare come un rettilineo non continuo, presentando, infatti, una lieve curvatura, che conferisce un certo slancio e una percezione di movimento. Tre case bifamiliari chiudono il quartiere verso il lato nord. Complessivamente i dettagli dell’insieme edilizio che saltano all’occhio sono: il bovindo esteso su doppia altezza, gli stipiti e gli infissi molto articolati, le lesene sotto la gronda come elemento architettonico arricchente. Molti dettagli in rilievo strutturati, come i cordoli, i marcapiano, le bordature intorno alle finestre, le pietre angolari lavorate, oggi sono scomparse, coperte, o meglio sacrificate ai materiali isolanti che compongono l’involucro del palazzo.
La scaletta esterna, visibile ancora oggi e appoggiata al muro esterno dell’edificio, ricorda i tempi in cui era normale tenere un pollaio in casa. Dei 54 appartamenti progettati alcuni non sono stati realizzati, in particolare quelli sul lato dell’entrata al quartiere.